Nel maggio 2016 Rocco Sollecito è stato ucciso nella sua macchina, gli hanno sparato. La vettura è stata perforata da innumerevoli proiettili. Gli investigatori canadesi considerano Sollecito in importante boss del clan Rizzuto. Il 27 dicembre il prete del suo paese natale in Puglia voleva tenere un requiem in onore del defunto. Un avviso annunciava la messa a lui dedicata: “Il Parroco Don Michele delle Foglie, spiritualmente unito ai familiari residenti in Canada e con il figlio Franco venuto in visita nella nostra cittadina, invita la comunità dei fedeli alla celebrazione di una Santa Messa in memoria del loro congiunto Rocco Sollecito […] il 27 Dicembre […] nella ricorrenza del settimo mese dalla sua dipartita […]”. L’annuncio era completato da un estratto dal Vangelo secondo Giovanni: “Chiunque crede in me,
L’inesistente politica antimafia di Giorgia Meloni
La politica di Giorgia Meloni non solo non appare come una politica antimafia, ma piuttosto come una specie di “agenda di incentivazione delle mafie”.
Cos’è la Direzione Investigativa Antimafia (DIA)?
L'istituzione della DIA, come concepita da Giovanni Falcone, ha rivoluzionato la lotta antimafia in Italia, coordinando le forze di polizia a livello nazionale.
La mafia nella nostra cucina? No, grazie!
Durante lo svolgimento delle sue attività, Mafianeindanke si è frequentemente imbattuta in casi di utilizzo improprio, sotto forma di romanticizzazione, dell’attributo “mafioso” nei settori della ...
Un mafioso da manuale
Il 29 ottobre 2021 la pretura di Costanza ha emesso una sentenza – pressoché sfuggita all’opinione pubblica – che è di inestimabile valore per la ...
Amburgo, cocaina e corruzione: solo i controlli non bastano
Oltre a migliorare la sicurezza del porto, Mafianeindanke chiede un approccio olistico alla politica sulle droghe in collaborazione con i partner dell’America Latina. Il 10 ...