Lo scorso 15 settembre 2016, giornalisti, commentatori televisivi e direttori di mass media si sono incontrati presso il parco di Sanssouci a Potsdam, in occasione della conferenza annuale M100 Sanssouci Colloquium. L’incontro, che si tiene ogni estate a partire dal 2005, riunisce personalità mediatiche chiave in una discussione sul ruolo e sulla influenza dei mass media nel mercato globale, oltre a porsi come obiettivo quello di promuovere la democrazia e la libertà di espressione.
Durante la serata, gli invitati prendono parte al gala M100, durante il quale viene assegnato il premio annuale M100 ad un personaggio dei media che, secondo la giuria, abbia lasciato con la sua opera un segno positivo nel mondo. Quest’anno il premio è andato allo scrittore e giornalista italiano Roberto Saviano, autore del bestseller “Gomorrah”. Il libro, già tradotto in 51 lingue, ha ispirato anche un film e serie televisive. Saviano ha scritto molto altro sul problema della mafia (“The Ring”, “Zero Zero Zero”, per citare solo altri due dei suoi libri). Il premio M100 vuole riconoscere le conquiste ottenute nel campo della protezione della libertà di espressione e stimola la diffusione dei valori democratici nel mondo.