Film

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A testa alta

A testa alta è il nuovo documentario di Alberto Castiglione. Il regista mette in scena la Sicilia delle lotte sindacali, che scuotono l’isola nel secondo dopoguerra. Ripercorregli anni degli importanti decreti emanati da Fausto Gullo nel 1944: ripartizione dei prodotti nei contratti di mezzadria e concessione delle terre incolte ai contadini. Castiglione racconta la strage di Portella delle Ginestre e gli omicidi dei sindacalisti Epifanio Li Puma e Placido Rizzotto e offre uno spaccato di chi oggi in Sicilia, e in forme diverse, tiene in alto il ricordo di quei nomi.  

Erhobenen Hauptes

Der Regisseur Alberto Castiglione zeigt in seinem neuen Film Sizilien nach dem zweiten Weltkrieg: Er erzählt von den Kämpfen der Gewerkschaften, die die Gemüter erhitzten, von den wichtigen Erlassen, die der Minister Fausto Gullo im Jahr 1944 erlassen hatte, in denen er die Produktion neu aufteilte und unbearbeitete Länder Bauern zur Verfügung stellte. Castiglione erzählt von Massakern und Morden und erinnert dabei an Persönlichkeiten, die heute noch von der Antimafia-Bewegung verehrt werden.

La Mafia uccide solo d’estate

La mafia uccide solo d’estate è un film che diverte e commuove; racconta vent’anni di tragica storia italiana attraverso gli occhi del piccolo Arturo, il quale cresce nella Palermo degli omicidi di importanti personalità come Carlo Alberto Dalla Chiesa e Salvo Lima, mentre tenta di conquistare il cuore della compagna di banco Flora,  della quale si è invaghito alle elementari.

Commedia romantica che scarta l’idea dell’immutabilità della Mafia, e capovolge il comico in tragico ricordandoci che ribellarsi è possibile.

Die Mafia mordet nur im Sommer

Zwanzig Jahre der italienischen Geschichte aus der Perspektive des Kleinen Arturo erzählt diese Tragik-Komödie, die in Italien Millionen Zuschauer in den Kinos zu Tränen rührte – Tränen der Trauer und des Lachens. Arturo wächst in Palermo auf und sein kleines Leben wird immer wieder von der Mafia und ihren Morden an wichtigen Persönlichkeiten durchkreuzt wie dem an General Della Chiesa oder dem Politiker Salvo Lima. Und das alles während Arturo um die Liebe von Flora buhlt, in die er schon in der Grundschule verliebt war. Was sich unmöglich anhört – eine Liebeskomödie und Mafiamorde in einem Film – verwebt der Regisseur und Hauptdarsteller Pif  hier zu einem meisterhaften Stück italienischer Filmgeschichte. 

Secondo tempo

Il film racconta i 57 giorni che intercorrono tra la morte di Giovanni Falcone e quella di Paolo Borsellino nella Palermo di oggi, in un ibrido tra documentario, interviste, finzione e immagini d’archivio e immagini inedite.

Il regista Pierfrancesco Li Donni vuole raccontare cosa è cambiato nella lotta alla mafia, nelle coscienze dei cittadini di Palermo.

Secondo tempo

Der Film berichtet über die 57 Tage, die zwischen der Ermordung der beiden Antimafia-Ermittler Giovanni Falcone und Paolo Borsellino lagen, in einer Mischung aus Dokumentation, Interviews, Fiktion und bisher nicht gezeigten Archivbildern, angesiedelt im Palermo von heute. Der Regisseur Pierfrancesco Li Donni möchte davon Zeugnis ablegen was sich geändert hat im Kampf gegen die Mafia, im Bewusstsein der Bürger von Palermo heute.

Molto più film in lingua italiana attinente al tema si trovono qui per il download.