Rafforzamento del mutuo riconoscimento di ordini di sequestro e confisca di beni

Europaflagge

Il Parlamento Europeo si sta interrogando su come migliorare la cooperazione nell’ambito della confisca dei beni di provenienza criminale. Gli strumenti attuali per il recupero di questi beni sono stati riconosciuti inefficienti e solo pochi ordini di confisca sono stati portati a termine.

I motivi sono vari e legati alla complessità burocratica. Si stima che il crimine organizzato produca negli Stati Membri circa 110 miliardi di euro all’anno,  l’1% del prodotto interno lordo europeo, mentre solo lo 0,2% di questi capitali è stato recuperato. Inoltre buona parte dei beni sequestrati non vengono infine confiscati.
Per migliorare la situazione viene proposto di creare nuovi o modificare gli attuali strumenti di congelamento e confisca di beni.

L’impatto dell’iniziativa risulterebbe positivo non solo sul piano economico e sociale, ma anche in termini di rilancio della competitività e delle pubbliche amministrazioni.
Adesso la decisione spetta al Parlamento Europeo che è sollecitato a procedere entro il 2016.