A Locri la XXII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie

Libera

La manifestazione in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie, promosso da Libera e Avviso pubblico in collaborazione con la Rai, si terrà, come ogni anno, il 21 marzo. L’evento, giunto alla sua XXII edizione, avrà luogo nella piazza principale di Locri (Calabria) e simultaneamente in oltre 4000 luoghi di tutta Italia, ma non solo. Anche in alcune piazze d’Europa e dell’America Latina – attraverso la rete latinoamericana di ALAS – verranno letti i nomi delle vittime, contestualizzate secondo il contesto e vissuto storico e sociale del luogo. Mafia?Nein, danke! sarà collegata dal centro di Berlino e darà il proprio contributo ad un appuntamento sempre più internazionale.

La scelta del luogo in Italia non è casuale: la Locride rappresenta una terra che ha sofferto molto e soffre tuttora per la presenza costante ed ingombrante della ‘ndrangheta. Ospitare l’evento del 21 marzo significa lanciare un forte messaggio di speranza e di desiderio di cambiamento: “Luoghi di speranza, testimoni di bellezza” sarà, infatti, il leitmotiv che accompagnerà l’intera giornata. Allo stesso tempo, essere in collegamento dalla capitale tedesca rappresenta una presa di consapevolezza che la lotta alla criminalità organizzata è un obbiettivo che accomuna tutta la Germania.

A questo si aggiunge la notizia del 14 febbraio: la Commissione Giustizia della Camera ha votato positivamente la proposta di rendere il 21 marzo – primo giorno di primavera, simbolo di rinascita – data ufficiale per la Giornata nazionale delle vittime di mafia; ora si attende l’approvazione alla Camera, attesa per le prossime settimane. Oltre all’istituzione di una ricorrenza civile, frutto di una battaglia portata avanti per anni dalla società civile, il testo di legge – approvato all’unanimità dal Senato il 17 marzo 2016 – prevede che gli istituti scolastici promuovano iniziative volte alla sensibilizzazione sul valore storico, istituzionale e sociale della lotta alla mafia e sul ruolo della memoria.